Progettazioni edili
Il processo edilizio, nelle sue linee generali, trae origine dal riconoscimento dei bisogni di una committenza e si occupa di soddisfarli mediante la costruzione di opere edili. In particolare, la progettazione è la prima sequenza organizzativa di una serie di fasi che portano dal rilevamento delle esigenze dell’utenza fino alla realizzazione, costruzione e gestione del bene edilizio. Gli operatori principali di questo processo sono i committenti, i progettisti ed i costruttori. Un’impresa edile è composta da uno staff tecnico che risponde al requisito di abbracciare tutte le fasi della progettazione, inclusa la direzione dei lavori ed il coordinamento della squadra tecnica, in modo da consegnare l’opera finita in ogni dettaglio. L’aspetto programmatorio, quello esecutivo e quello attuativo devono, dunque, convergere in un progetto che coniuga aspetti estetici, funzionali ed economici, nel rispetto del budget previsto. In questo modo è possibile realizzare architetture sempre originali, uniche e personalizzate in grado di soddisfare il cliente. Uno studio di progettazioni edili affidabile è capace di realizzare interventi sia ex novo che di restauro architettonico di edifici con vincoli storici e di ristrutturazione di vecchi immobili, come cascine, casali o edifici datati.
Gli obiettivi principali delle progettazioni edili
Sul piano della qualità degli interventi, gli obiettivi principali delle progettazioni in campo edilizio sono la funzionalità, l’efficienza e l’ottimizzazione delle risorse. Per quanto riguarda la funzionalità e l’efficienza, la progettazione deve occuparsi di integrare le esigenze architettoniche con l’utilizzo di nuove tecnologie e degli strumenti a disposizione dell’impresa. Ottimizzare significa, invece, riuscire a rendere praticabile e razionale lo svolgimento dei lavori nelle diverse fasi, con la minor perdita di tempo possibile e nei modi più appropriati. A tal fine è fondamentale che lo staff dell’impresa edile sia perfettamente a conoscenza di vincoli e risorse e di tutti i diversi elementi che compongono le attività da svolgere, suddivise in base alle specifiche mansioni. Solo attraverso uno studio approfondito di tutti i parametri in gioco è, infatti, possibile garantire il raggiungimento di standard qualitativamente elevati. Progettazioni edili “intelligenti” sono quelle in cui alla base vi è una condivisione di intenti tra tutti gli attori coinvolti nel processo, in modo che il gruppo di lavoro sia ben coordinato e conosca in anticipo le direttive da seguire. Inoltre, l’intera architettura costruttiva deve sempre essere chiara a tutti i livelli di intervento, in quanto per ciascun settore è possibile rilevare in itinere delle criticità, che possono essere corrette strada facendo senza compromettere il risultato finale.
Le progettazioni edili dal punto di vista architettonico, strutturale ed impiantistico
Il tecnico che si occupa delle progettazioni edili è un progettista con specifiche competenze, deputato a definire e pianificare tutti gli elementi che devono trovare una concretizzazione nella costruzione dell’opera. Le progettazioni edili dipendono in larga parte dalle modalità gestionali e di coordinamento dei lavori a monte, così come dalla specialistica messa a punto di elementi strutturali ed impiantistici. Quando si riesce ad interpretare in modo corretto la domanda e la si traduce in termini operativi concreti, misurabili e controllabili, l’intero processo edilizio avrà dei grandi margini di successo. Lo studio, l’elaborazione dei dati e la proposta di sintesi che ne deriva sono gli strumenti attraverso i quali si stabilisce un accordo tra l’impresa edile e la committenza. Le progettazioni edili devono altresì fornire garanzie sulla qualità dei materiali utilizzati, sulla competenza dei membri della squadra di lavoro e sulla conformità a tutte le norme di legge e regolamenti del settore.
Progettazioni edili integrate
Le progettazioni edili integrate sono in grado di realizzare edifici seguendo una metodologia attenta alla sostenibilità, che garantisce una riduzione dei costi extra durante l’intero processo edile. Partendo da considerazioni relative ad un ampio spettro di competenze, le progettazioni edili integrate intraprendono un percorso che parte dallo studio di efficaci strategie complessive e vanno a definire livelli di dettaglio sempre maggiori per fare in modo di corrispondere a soluzioni ottimali. Mentre un approccio tradizionale è di tipo lineare e prevede una sequenza di azioni che si verificano una dietro l’altra nel tempo, le più innovative progettazioni edili lavorano in modo integrato: tutti i soggetti sono contemporaneamente coinvolti in ogni fase del processo edile. Un approccio integrato di questo tipo assicura la condivisione delle scelte e degli obiettivi, la possibilità di proficui interscambi tra le diverse figure (incluso il committente) ed il totale coinvolgimento da parte dell’intera squadra di lavoro fin dalle prime fasi progettuali e di pianificazione. Il team è di tipo multidisciplinare e vede lavorare fianco a fianco architetti, ingegneri (civile, strutturista, termotecnico, elettrico), consulenti specialisti, construction manager, capocantieri, etc. In quest’ottica, l’edificio è inteso come un organismo vivente, dove ogni singola componente non può sussistere senza l’altra e da essa dipende. Le interazioni tra le parti determinano ciò che sarà il risultato finale e ogni singola scelta influenzerà le altre. Questo procedimento rappresenta oggi un intervento di sicuro successo nelle progettazioni edili. L’obiettivo ultimo, che funge da solida cornice di riferimento per ogni singola attività, rimane sempre e comunque il raggiungimento di un prodotto finale unitario che garantisca qualità, sicurezza e corrisponda alle richieste dell’utenza.
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